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Amazon a Jesi, il nuovo polo prende forma: 180 milioni di investimento e 1000 nuovi posti di lavoro

Sarà l'undicesimo centro di distribuzione dell'azienda in Italia, il quinto nel Centro-Sud, è sarà operativo dal 2025, dotato delle più recenti innovazioni tecnologiche e con la massima attenzione rivolta alla sostenibilità ambientale

JESI – Nella mattinata di oggi Amazon ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori del nuovo centro di distribuzione italiano a Jesi, in provincia di Ancona. L’azienda ha inoltre annunciato che il sito, l’undicesimo di questo tipo in Italia, sarà operativo a partire dal 2025. Con un investimento pari a 180 milioni di euro, si prevede che il centro creerà 1.000 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall'apertura, che si aggiungeranno ai 6.500 già creati nel Centro-Sud Italia e ai 18.000 in tutto il Paese. L'edificio sarà dotato dell'avanzata tecnologia Amazon Robotics, che porta gli scaffali contenenti i prodotti ordinabili dai clienti alle postazioni di lavoro, supportando i dipendenti nello svolgimento delle proprie mansioni.

Alla presentazione che ha avuto luogo questa mattina presso il sito sono intervenuti Lorenzo Barbo, Amministratore delegato di Amazon Italia Logistica, Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche, Massimo Stronati, Presidente di Interporto Marche SpA, Lorenzo Fiordelmondo, sindaco di Jesi, Daniele Carnevali, Presidente della Provincia di Ancona e Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio Marche. I partecipanti hanno poi effettuato un tour in un’area accessibile all’interno del cantiere e hanno avuto un’anteprima della futura struttura dello stabilimento.

«I lavori del nuovo centro di distribuzione procedono secondo le tempistiche stimate. Il sito non sarà solo un punto di stoccaggio e distribuzione per i nostri prodotti, ma anche un centro di eccellenza dove promuoveremo l'innovazione e l'adozione delle più recenti tecnologie nel settore logistico per il benessere e la sicurezza dei nostri dipendenti. L’investimento di 180 milioni di euro nella nuova struttura conferma che l'Italia è un mercato strategico per i piani di crescita di Amazon in Europa. Grazie alla proficua collaborazione con la Regione Marche, che portiamo avanti dal 2021, creeremo oltre 1.000 di lavoro in tre anni e rafforzeremo la nostra rete logistica italiana per continuare a servire i nostri clienti nel miglior modo possibile», ha commentato Lorenzo Barbo, Amministratore delegato di Amazon Italia Logistica.

«È interessante vedere come questo edificio sia cresciuto nel tempo così rapidamente e in modo funzionale. Sicuramente il lavoro svolto fino a qui è stato importante ma quello ancora da svolgere sarà determinante per fare sì che questo investimento sia il più produttivo e sostenibile possibile. Amazon rappresenta per questo territorio un'occasione per entrare nei mercati internazionali sostenendo al contempo la nostra economia locale. Si tratta di un'importantissima opportunità a livello occupazionale, di sviluppo e di prospettive, per questa ragione desidero ringraziare nuovamente Amazon per aver scelto il nostro territorio», ha dichiarato poi Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche.

«Quando abbiamo firmato è stato un momento importante per tutta la regione. In questo periodo Interporto ha cambiato volto e sicuramente Amazon ha rappresentato un volano importante. La struttura sta cercando di essere attrattiva e dare risposte. Ci sono investitori e aziende che sono interessati a venire qui, che chiedono spazi, chiedono uffici e questo è per noi di grande importanza. Solo attraverso l'unione e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti e tramite un'attenta ed efficiente gestione della filiera sarà possibile trarre il meglio da questa grande opportunità. Essenziale è un’intermodalità efficiente, a prescindere da Amazon, le grandi infrastrutture devono tutte funzionare al meglio» sono le parole di Massimo Stronati Presidente di Interporto Marche SpA.

«L’investimento di Amazon porta un'innovazione significativa al nostro tessuto industriale e rappresenta anche una fonte di opportunità lavorative preziose per i cittadini e le cittadine della nostra comunità. L'apertura di questo centro logistico testimonia inoltre la fiducia degli investitori nella nostra città come un importante luogo di sviluppo imprenditoriale e di nuova occupazione. Oltre al dato occupazionale Amazon sarà una presenza che deve stimolare sin da subito le capacità complessive del nostro territorio di aderire ad una giusta e necessaria transizione ambientale», ha commentato Lorenzo Fiordelmondo, sindaco di Jesi.

«È evidente come questo nuovo hub rappresenti un’opportunità per il territorio – è stata l’analisi di Daniele Carnevali, Presidente della Provincia di Ancona – tante opportunità in realtà, non una sola. Solo un anno fa ci fu la cerimonia della prima posa e oggi ci troviamo qui in uno sito quasi edificato. Questo mi fa riflettere sull’efficienza di Amazon, una caratteristica che la contraddistingue. La velocità con cui è stato costruito questo nuovo hub ne è una dimostrazione ulteriore. Abbiamo riscontrato grande disponibilità al confronto e questo ci fa essere positivi nel poter continuare ad affrontare in un dialogo costante e aperto con l’azienda le sfide che questo nuovo insediamento porterà sul nostro territorio».

«Amazon è un valore aggiunto per tutte le piccole medie imprese e per tutte quelle attività che non hanno possibilità di cavalcare i grandi mercati. Grazie ad Amazon, le nostre aziende possono raggiungere tutto il mondo vendendo i propri prodotti online. Desidero ringraziare tutti gli interlocutori che hanno lavorato per ottenere il risultato di cui oggi abbiamo testimonianza. Molte imprese stanno lavorando per l'economia marchigiana e sono sicuro che Amazon saprà dare numeri importanti per chi abita i nostri territori e per tutta l'economia regionale», ha dichiarato infine Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio Marche.


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