I cestini rossi lungo il corso non piacciono: dopo le luminarie ancora polemiche
Una soluzione temporanea criticata, considerando i commenti che girano sui social da parte di cittadini e di consiglieri di minoranza. Passate le festività, l’arredo sarà smontato per lasciare posto ad alcune novità
ANCONA- Scemata la polemica sulle luminarie tricolore, che hanno diviso il popolo anconetano tra entusiasti e contrariati, perché le luci ricordano più ricorrenze come 25 Aprile e 2 Giugno piuttosto che il Natale, l’attenzione degli anconetani si è spostata in questi giorni sui cestini rossi, posizionati lungo corso Garibaldi e corso Mazzini. Tolti i vecchi arredi arrugginiti e pericolosi, quindi fioriere e portacenere, le vie principali del passeggio si sono ritrovate senza cestini. Per le festività l’amministrazione ha quindi scelto come scenografia dei piccoli abeti e per i rifiuti dei grandi bidoni rossi, criticati per non essere moderni e gradevoli considerata l’atmosfera natalizia. Una soluzione temporanea che però non sembra piacere, leggendo i commenti che girano sui social da parte di cittadini e di consiglieri di minoranza. Passate le festività, l’arredo sarà smontato per lasciare posto a delle novità. A gennaio infatti, gli uffici procederanno con la predisposizione degli iter per la scelta e l'allestimento dei nuovi arredi.
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- Centro storico
- Corso Giuseppe Garibaldi
- decoro urbano