Attualità

Con Stefano Spazzi la musica al servizio del sociale arriva a Ecomondo

Vetrina importante per il cantautore marchigiano che ha partecipato alla grande manifestazione dedicata al mondo green in corso a Rimini

Musica e ambiente: due contesti che si integrano alla perfezione. Un valido esempio in questo senso lo ha fornito il cantautore e artista anconetano Stefano Spazzi che ha preso parte a Ecomondo, la manifestazione internazionale dedicata al mondo green in corso alla Fiera di Rimini.

Spazzi, intervenuto in diretta nello spazio del Green Tg - testata editoriale anch’essa marchigiana che proprio nella quattro giorni di Rimini taglia il traguardo delle 18 edizioni con un rebranding e rilancio innovativo – ha parlato del contributo della musica in ambito sociale. Insieme a Spazzi era presente anche Eros Giardini, direttore di Eros Music e suo manager, che da sempre si occupa della valorizzazione dei talenti artistici del territorio.

L’artista marchigiano e punto di riferimento nel panorama italiano del beat – reduce dal grande successo riscontrato a Nizza a metà settembre in occasione di un evento dedicato alla cultura degli italiani all’estero - ha regalato emozioni con le sue canzoni ai visitatori presenti nello studio del Green Tg collocato all’interno dello stand del Gruppo Mauro Saviola: “Le mie composizioni – ha sottolineato Spazzi - sono dedicate soprattutto agli emigrati italiani che hanno deciso di prendere la via dell’estero, in particolare negli Stati Uniti e in America Latina. Un fenomeno migratorio che si collega alla storia del nostro Paese”. Giardini ha sottolineato l’importanza del progetto legato alla figura del talento marchigiano, denominato ‘Operazione Spazzi’. Un’operazione culturale e sociale: “L’unione fra la musica e la capacità di apportare un contributo alla società – ha detto Giardini - è uno dei tratti distintivi che caratterizza le composizioni di Stefano. La nostra presenza a Ecomondo si collega alla capacità della musica, un valido strumento per salvare il nostro pianeta”.


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