Cronaca

Le Marche come Rio de Janeiro, gli appuntamenti più belli del Carnevale

Carnevale nelle Marche: da Acqualagna ad Ascoli Piceno, da Offida a Fano, sono questi i festeggiamenti del Carnevale nelle Marche più attesi

Carnevale di Fano - foto di repertorio

Il Carnevale è un periodo dell’anno molto amato. I più piccini si divertono a indossare le loro mascherine preferite, girando per le vie della città lanciando coriandoli e stelle filanti, ma anche i grandi si lasciano conquistare da questi trionfi di colori e addobbi che adornano le strade, da esplosioni di musica e festa, che rappresentano una piccola e divertente evasione dalla routine quotidiana. Per tutti coloro che vogliono godere a pieno di queste giornate, fatte di maschere, allegria e, perché no, dolci tradizionali, ma trovano l’idea di volare fino a Rio de Janeiro per il celeberrimo Carnevale poco realizzabile, PaesiOnLine, sito del gruppo Valica specializzato in viaggi e turismo, segnala gli appuntamenti da non perdere nelle Marche.

L'antico Carnevale di Fano

E'  uno dei più antichi e più storici d’Italia ed è conosciuto anche come il “Carnevale più dolce d’Italia”, con lancio dei cioccolatini e la sfilata di carri allegorici unici nel loro genere, costruiti in cartapesta e che possono arrivare fino a 16 metri di altezza. Non mancherà la tradizionale maschera el Vulòn, la musica, lo storico Carnevale dei Bambini e quello dei nonni. Il tutto sotto una pioggia di dolci e caramelle. Ma Fano sarà anche il capoluogo della solidarietà in occasione delle feste carnevalesche con la presenza di comitive di famiglie provenienti da Amandola, Montefortino e San Severino, colpite dal terremoto: Anche per loro una giornata spensierata.

Feste e tartufi nel Carnevale di Acqualagna

Ad Acqualagna il Carnevale ha il sapore intenso del tartufo. Infatti nel piccolo comune in provincia di Pesaro-Urbino, il carnevale sarà in concomitanza con la Fiera regionale del Tartufo Nero Pregiato  e si caratterizza per il tradizionale “lancio dei tartufi”, con musica, balli, intrattenimento, distribuzione di dolci, giochi e tanti gustosissimi stand dei migliori commercianti di tartufo fresco ed espositori eno-gastronomici. 

I festeggiamenti di Sant'Antonio Abate e il Carnevale di Ascoli Piceno

Non può mancare Ascoli Piceno dove si mixano sacro e profano tra carri colorati e maschere. Una festa divertente, con balli fra maschere e macchiette, premiazioni e burloni, con Piazza del Popolo vestita a festa e ornata di eleganti e maestosi lampadari in stile ottocentesco. Le maschere ascolane sono tutte appartenenti alla Commedia dell’Arte con i gesti, la mimica e le gag tipiche di questa tradizione. Il personaggio più caratteristico di questa manifestazione è “Lu sfrigne”, un mendicante con un ombrello con delle aringhe che pendono. Nel carnevale ascolano, molto amati dai bambini e dalle famiglie, c'è da divertirsi ma è anche richiamo per i più ghiotti per le prelibatezze tipiche del territorio ascolano. Quali? I ravioli di castagne, o ripieni di crema, ricotta, cannella e zuppa inglese, ma non mancano anche i più tradizionali dolci carnascialeschi come zeppole, castagnole, frappe, mascherine colorate e fritti.

I divertimenti dello storico Carnevale di Offida

Rimaniamo in provinica di Asocli Piceno perché ad Offida, nel giorno di Giovedì Grasso, i gruppi storici e le congreghe ricevono le chiavi della città, che diventa di dominio del “Carnevale”. I festeggiamenti iniziano a gennaio, durante la festa di Sant’Antonio Abate e durano fino al Martedì Grasso. Una delle manifestazioni che caratterizza questo Carnevale è la festa de Lu Bov Fint che ricorda la caccia ad un bovino, oggi impersonato da un fantoccio di legno, rivestito da un panno, che in precedenza era, invece, in carne e ossa. Una folla di giovani sono impegnati in una sorta di tauromachia, durante la quale l’animale combatte contro tutti i presenti. Alla fine della giornata, l’animale viene fatto sfilare in processione lungo il paese. Un altro rituale caratteristico è quello del vlurd, durante il martedì grasso, con fasci di canne lungo le strade che sfilano insieme alle maschere, in una incantevole cornice medievale.


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