Cronaca

Centri giovanili, inaugurata l'attività a Ponterosso: poi sarà il turno di Torrette

I centri giovanili del Comune di Ancona, tre in tutto, Ponterosso, Archi e Torrette, sono una realtà ormai da diversi anni, frequentati ogni giorno da circa 50 ragazzi

Inaugurazione a Ponterosso

Appuntamento venerdì 23 febbraio con l’inaugurazione del Centro Giovanile di Torrette mentre venerdì scorso ha aperto l’attività per l’anno 2017 quello di Ponterosso. I centri giovanili del Comune di Ancona, tre in tutto, Ponterosso, Archi e Torrette, sono una realtà ormai da diversi anni. Ogni giorno oltre cinquanta ragazzi li frequentano e, a sentire gli operatori, li vivono come casa propria, trovando però in essi occasione di incontro con altri coetanei ma anche spazio per i compiti, la musica e il confronto con gli operatori su tematiche adolescenziali.

I tre centri di aggregazione per ragazzi dai 14 ai 28 anni, vedono al’interno la presenza di operatori della COOSS Marche. Sono aperti tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, agli Archi anche al sabato, dalle 15.30 alle 19.30.I ragazzi che li frequentano sono soprattutto del quartiere ma anche di zone limitrofe; all’interno sono presenti attrezzature quali ping pong, biliardini, connessione wifi. Esiste un comitato di gestione, che è composto ed eletto dai ragazzi, che organizza attività e laboratori. Per esempio quello di cucina, una volta alla settimana, quando il centro resta aperto alla sera e i suoi giovani frequentatori gustano quello che hanno prodotto durante il laboratorio, e inoltre, le feste di carnevale. Per domani è stata organizzata a Ponterosso e agli Archi la Festa di san Valentino e dell’amicizia. In occasione delle festività, poi si organizzano pullman per gite; si promuovono anche tornei: playstation, ping pong, ecc. e aperti alla partecipazione anche a chi non frequenta. In tutti i tre centri esiste una sala musica dove gli artisti in erba hanno a disposizione amplificazione, mixer e strumentazioni.

Nelle prime ore del pomeriggio è possibile anche far fitness in una stanza idonea  e per chi ne ha bisogno, c’è anche la possibilità di avere un aiuto concreto per i compiti. «I centri sono aperti da anni - spiega Sabrina Ceselli, responsabile degli operatori e  del centro giovanile degli Archi - Ogni anno inaugurano l’inizio delle attività come venerdì scorso quello di Ponterosso (con la partecipazione dell’assessore Stefano Foresi n.d.r.). Appuntamento venerdì 23 con quello di Torrette alle ore 17.30. I ragazzi vedono il centro di aggregazione come casa ed hanno con gli operatori un bel rapporto, anche a livello di integrazione, il centro permette un dialogo e un confronto sereno tra le diverse nazionalità. Gli operatori sono anche un punto di riferimento per problematiche adolescenziali che spesso non arrivano ad un confronto diretto in famiglia».


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