Cronaca

Nastro adesivo attaccato ad un metro per rubare le offerte in chiesa: condannato ladro

È un 66enne, osimano. L’uomo è stato sorpreso da un fedele mentre si avvicinava alle cassette. In tasca aveva tutto l’armamentario per prendere il denaro donato

Foto di repertorio

OSIMO - Scoperto da un fedele mentre armeggia vicino alle offerte. Aveva un metro, del nastro adesivo e due piccole torce al led per farsi luce nella fessura. Il furto era fallito ma lui, un 66enne osimano, senza un lavoro stabile, era stato denunciato. Cinque giorni dopo era stato sorpreso, vestito nella stessa maniera, da un carabiniere in borghese, in un’altra chiesa, con la stessa attrezzatura. Ieri è arrivata la condanna per il predone delle chiese. Accusato di tentato furto aggravato alla chiesa del Sacramento, dove aveva la degenza don Dino Cecconi, ha preso 8 mesi e una multa di 100 euro. La sentenza è stata pronunciata dalla giudice Alessandra Alessandroni del tribunale di Ancona.

L’imputato era difeso dall’avvocato Stefano Brugiapaglia. Il tentato furto al Sacramento risale al 23 settembre del 2019. Il 66enne era entratoin chiesa, vestito con t-shirt e gilet, poi avrebbe finto di pregare. Intanto guardava fisso la cassetta delle offerte. Quando si è avvicinato è stato disturbato da un fedele che era entrato. C’erano stati altri furti di offerte ad Osimo e quindi il cittadino si era insospettito. Aveva riferito tutto al parroco chiamando anche i carabinieri che avevano trovato il ladro con l’attrezzatura. Cinque giorni dopo il 66enne era stato al Duomo, stessi vestiti, stessi attrezzi. Un carabiniere in borghese lo aveva notato vicino alle offerte e lo aveva fermato per perquisirlo. Grazie alle telecamere in chiesa era stato poi riconosciuto anche da don Dino.


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