Meccanico fantasma ed evasore, gli affari di un venditore di auto usate: denunciato
I rifiuti potenzialmente pericolosi o inquinanti finivano chissà dove, in barba a tutte le normative di sicurezza vigenti. Alla fine è arrivata la denuncia della Guardia di Finanza di Falconara
Nel suo box di Chiaravalle entravano e uscivano decine di automobili al mese. Nessun mistero, nessuna irregolarità. Lui, 30enne rumeno, appoggiava lì le vetture usate che vendeva con le necessarie autorizzazioni sul mercato online. In pochi però sapevano che non tutte quelle macchine erano in attesa di essere consegnate. Alcune, in panne, aspettavano di essere riparate o perfino demolite abusivamente. Ad attirare l’attenzione della Tenenza della Guardia di Finanza di Falconara, guidata dal comandante Francesco Cavuoto, è stato proprio il servizio di manutenzione. Il lavoro di meccanico, elettrauto e sfasciacarrozze necessitava di autorizzazioni che il 30enne non aveva. Non poteva offrire quelle prestazioni, invece lo faceva e rigorosamente in nero. Gli affari andavano bene, l’attività di compravendita muoveva il conto corrente del rumeno di diverse decine di migliaia di euro mensili. Poi c’era tutto il resto, nascosto dalle mura del locale. Gli uomini che lavoravano per il 30enne, oltre a pubblicizzare le autovetture sulle piattaforme online, rimediavano e sostituivano pezzi di ricambio per le automobili danneggiate. Quelle non riparabili venivano demolite senza troppe preoccupazioni.