Dalla sarta della Resistenza alla partigiana sindacalista: ecco le nuove “vie in rosa” anconetane
Sono Alda Lausdei, Derna Scandali, Ilaria Alpi, Artemisia Gentileschi, Rita Levi Montalcini e le staffette partigiane: queste le figure femminili proposte dalle scuole per l'intitolazione delle nuove strade ad Ancona
Sono Alda Lausdei (sarta della Resistenza dorica, con i suoi travestimenti salvò molti condannati), Derna Scandali (partigiana e sindacalista anconetana sempre in prima linea) , Ilaria Alpi (giornalista Rai uccisa in Somalia), Artemisia Gentileschi (pittrice tra le più grandi del dopo Caravaggio) Rita Levi Montalcini (scienziata Premio Nobel scomparsa lo scorso anno) e le staffette partigiane le figure femminili proposte dalle scuole per l’intitolazione delle nuove strade ad Ancona. Queste le figure di donna che – con la loro vita esemplare- hanno riscosso il maggior gradimento da parte degli studenti coinvolti dall'Amministrazione comunale in un progetto di valorizzazione dei personaggi femminili che hanno svolto un ruolo nella storia locale e nazionale e che sono da ricordare anche attraverso la loro consacrazione nella toponomastica cittadina.
Nel capoluogo dorico sono 594 le vie presenti. Di queste, 322 sono dedicate a personaggi storici e tra loro solo 10 donne. Una carenza da colmare- è stato sottolineato dagli Amministratori- perchè sono veramente tante le ragazze e le donne che si sono impegnate generosamente in diversi campi, dall'arte, alla ricerca, alla scienza, all'informazione, all'attività in favore dei diritti sociali, civili e della democrazia per migliorare il mondo in cui sono vissute, lasciando un segno tangibile.
Tra le scuole secondarie si è distinta la classe II A del Liceo classico Rinaldini che ha pensato alle staffette partigiane; a seguire (secondo premio), la classe IV A del settore moda dell'Istituto Vanvitelli Stracca Angelini con Artemisia Gentileschi e al terzo posto la classe IV AT che ha indicato Rita Levi Montalcini. Attestati sono stati consegnati alle scuole M. Buonarroti dell'Istituto comprensivo Quartieri Nuovi e Pinocchio.
Gli studenti presenti oggi erano stati chiamati a svolgere una ricerca storica su personaggi femminili non solo della nostra città, ma anche di livello nazionale e internazionale e a presentare alla Commissione giudicatrice del concorso (in palio premi in denaro per le scuole) la motivazione della candidatura di quei personaggi per l’intitolazione di una strada. E lo hanno fatto con determinazione, intelligenza e passione.
Il Comune di Ancona con questo concorso ha aderito ad un progetto di livello nazionale, visionabile sul sito (www.toponomasticafemminile.it) dove può trovare la mappa di tutti i comuni che hanno aderito all’iniziativa.