Economia

Ancona è tra le città meno care d'Italia

Per gli anconetani, calcola l'Unione nazionale consumatori, ciò significa un taglio di spese pari a 66 euro annui per una famiglia media

Ancona è una tra le città italiane meno care d'Italia a gennaio e che registra una diminuzione complessiva dei prezzi: in base ai nuovi dati del paniere Istat, il capoluogo marchigiano, che ha fatto segnare una variazione negativa dei prezzi con un -0,3% tendenziale annuo, si piazza al terzo posto nella classifica dei centri virtuosi che vede in testa Campobasso (-0,7%), seguito da Reggio Emilia (-0,4%). Per gli anconetani, calcola l'Unione nazionale consumatori, ciò significa un taglio di spese pari a 66 euro annui per una famiglia media.

A gennaio ad Ancona ha incassato prezzi invariati rispetto al mese precedente, con il tasso tendenziale che è variato dunque da -0,1% di dicembre al -0,3% dello scorso mese. Nel primo mese dell\'anno, sono diminuiti i prezzi nei capitoli trasporti (-0,9%) e servizi ricettivi e di ristorazione (-0,4%); invariate le voci abbigliamento e calzature, servizi sanitari e spese per la salute, Comunicazioni e Istruzione. In controtendenza i prezzi legati ad abitazione, acqua, energia e combustibili (+1,1%), bevande alcoliche e tabacchi (+0,5%), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,3%), mobili articoli e servizi per la casa (+0,2), ricreazione spettacolo e cultura (+0,2) e altri beni e servizi (+0,2%)


Si parla di