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Disco&Feste, One More Festival ai giardini del Palarossini il 17 giugno

One More Festival matura dopo anni di esperienza nel settore dell'organizzazione di eventi. L'intero progetto è pensato per costruire un ideale di cultura giovanile che possa coniugare puro svago con la conoscenza del luogo e delle eccellenze locali. Il festival si svolgerà Sabato 17 giugno 2017 nei giardini antistanti il Palaprometeo Estra "L. Rossini", dalle 21:00 alle 5:00 circa. Il target di età al quale ci si rivolge copre dai diciotto ai trenta anni: la varietà dei generi e degli ambienti permette di soddisfare un pubblico ampio e allo stesso tempo ben definito. I minori di 18 anni non saranno ammessi all'ingresso.

LOCATION. Una platea stimata di tremila persone assisterà ad un evento organizzato in quattro differenti ambienti musicali. Saranno presenti inoltre stand gastronomici, una rivendita di vinili e punti di raccolta per donazioni di beneficenza. One More Festival si allineerà con altri festival analoghi che già si tengono in diverse città italiane, per lineup, qualità dei palchi e effetti speciali.

MUSICA. Tre sale saranno all'aperto e chiuderanno prima alle 3:00 (Underground Park, House Terrace, Reggae Yard). Una sala sarà al chiuso (Santa Monica) e proseguirà oltre le 3:00. Tra gli artisti che saranno presenti al festival, sarà possibile riconoscere numerose personalità locali che si sono contraddistinte nel corso degli anni per spiccate doti artistiche. Tra queste si possono riconoscere: il VodkatroniK (duo underground di artisti nato sotto l'egida del Raval, noto cocktail bar del centro di Ancona, che rappresenta uno dei party più longevi della storia del capoluogo marchigiano), il Tales (ensamble di deejay che organizza eventi tech-house e techno molto frequentati, tra cui "Portobello") e il Caligula Sound (soundsystem che da più di quindici anni promuove la cultura reggae in tutte le Marche). Vi sono poi tutta una serie di dj marchigiani, giovani, ma molto promettenti, che hanno presenziato in alcuni tra i più importanti club d'Europa e che collaborano con importanti etichette discografiche nazionali ed internazionali. Tra questi vi sono due deejay provenienti dal blasonato staff Virus House Project: Greeko e Luca Gurini. Il primo è uno degli artisti techno emergenti più importanti del momento: nonostante la giovane età, ha ricevuto numerosi apprezzamenti da guest star internazionali, ha già avuto l'opportunità di esibirsi a Berlino, Madrid ed è regular dj a Ibiza. Il secondo è un deejay tech-house di Recanati, regular dj al Gate Clubbing e al noto EMF di Recanati, che già da tempo occupa anche le consolle di importanti discoteche marchigiane (come lo Shada) e non solo (tra le extra-marchigiane spicca il Cocoricò).
Particolare rilievo rivestono anche i due deejay incaricati della parte più progressive e deep della musica house all'interno del festival: Nicola Pigini e Dumbers. Il primo è un dj producer, resident dj delle più importanti discoteche marchigiane da molti anni, ma anche del Peter Pan di Rimini, che ha suonato un po' in tutta Italia e anche all'estero, in Grecia e Croazia. Il secondo è un dj EDM osimano appartenente crew di Nicky Romero: anche lui ha avuto modo di suonare in importanti discoteche, anche ad Amsterdam. Infine, si contano le presenze dell'esperto percussionista Oscar Oliva, che accompagnerà con i suoi live i suoni dell'house terrace, e del dj Hylo, che si occuperà degli intro della sala Underground Park e House Terrace, anche attraverso strumentazione analogica (dopo la lunga esperienza maturata a Madrid e a Las Palmas de Gran Canaria).

ENOGASTRONOMIA. È intenzione degli organizzatori del festival esaltare, tra le altre cose, la tradizione e le eccellenze enogastronomiche locali. Il festival collabora con il "Piano B" di Loreto, nota birreria della zona che delizierà gli ospiti dell'evento con grigliate di carne e birra artigianale tedesca, e con la blasonata cantina locale "Moroder", produttrice di Rosso Conero dal 1837.

VINYL POINT. One More Festival vuole anche contribuire a diffondere i sani valori della club culture. Lo farà non solo nell'accezione classica danzante, ma anche in un'ottica più profonda. Per questo motivo gli organizzatori hanno deciso, per questa prima edizione, di collaborare con il negozio di vinili locale "REC Music:Response", che, tramite un apposito stand, fornirà informazioni ai cultori dei 33 e 45 giri e venderà vinili ricercati.

BENEFICENZA. One More Festival vuole coinvolgere il maggior numero di persone sulle problematiche della ricerca scientifica e della sua centralità all'interno della nostra società, generando attraverso l'informazione e la presa di coscienza, una concreta occasione di sviluppo della ricerca. Tramite l'associazione anconetana no-profit "QEA ONLUS", si è entrati in contatto con il responsabile della raccolta fondi del reparto di oculistica pediatrica del Salesi e si è ideata una collaborazione mirata ad individuare e finanziare alcune attrezzature mediche da donare al reparto. All'interno del festival sarà dunque possibile fare donazioni e informarsi sulle attività di ricerca del Salesi.

OBIETTIVI FUTURI. L'evento è seguito, per quanto riguarda l'ideazione artistica, da un entourage di giovani ragazzi universitari e amanti di Ancona, che in futuro vorrebbero creare una start up dedicata all'evento. Nell'immediato futuro l'evento vuole innanzitutto fungere sempre più da "cassa di risonanza" per numerosi artisti locali e aiutare lo sviluppo e la promozione delle attività economiche anconetane che saranno inglobate nel progetto. L'obiettivo di medio-lungo termine è quello di ampliare considerevolmente la portata del festival. A tal fine si proverà, attraverso l'aiuto di alcuni investitori interessati al progetto: a prolungare la durata dell'evento ad almeno due giorni, a collaborare con un numero sempre maggiore di artisti di rilievo nazionale (e perché no? internazionale) e a inserire all'interno della location spazi espositivi (ad esempio piccole mostre) dedicati alla città e ad altre realtà enogastronomiche.


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