Tatuaggi e piercing, un convegno a Sassoferrato sabato 21 marzo

Informare giovani e famiglie sul tatuaggio, senza nessun pregiudizio o preconcetto, ma poter offrire la più ampia e completa informazione su questo mondo , da sempre presente nella storia della nostra civiltà. Sarà questo il tema del convegno organizzato dal Rotary Club Altavallesina, con il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Sassoferrato, e dell’Area Vasta 2, che si svolgerà sabato 21 marzo al teatro del Sentino di Sassoferrato a partire dalle ore 9.00.

Il tatuarsi, o i segni del tatuaggio hanno vari significati e rappresentano simbologie o appartenenze convinte a gruppi, etnie, religioni, ceti sociali, momenti della vita, simboli che oltre ad essere segni estetici  indicano e segnalano lo status della persona. Tatuaggi talvolta così evidenti che in determinati periodi storici furono addirittura vietati, non facendo altro che accrescere il significato del tatuaggio e dargli un valore di ribellione o protesta.

Nasce negli anni 60-70 il tatuaggio come forma puramente estetica che oggi vede una grande diffusione, specie tra i giovani e giovanissimi, i quali affascinati  da questa  scelta estetica seguendo tendenze suggerite dai dictat del look o imitando i loro divi preferiti, si avvicinano a questa pratica senza le necessarie informazioni o giuste conoscenze. E’ qui che interviene il Rotary con il suo Service, che mettendo insieme una qualificata commissione di lavoro, vuole informare i giovani e le loro famiglie sul tatuaggio. Dai rischi per il soggetto, in quei casi in cui vengano usati prodotti o pratiche inadeguate se non addirittura nocive alla salute sino alle ricadute psicologiche.

A questo primo incontro aperto alla cittadinanza seguiranno incontri nelle scuole per avere dai diretti interessati, i giovanissimi, le loro opinioni in merito. Il convegno inoltre fa esplicito riferimento alla normativa regionale sui tatuaggi e piercing del novembre 2013, la quale cita al primo paragrafo “La Regione Marche, nel rispetto delle competenze stabilite dall’articolo 117 della Costituzione, tutela la salute quale fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e promuove tutte le azioni necessarie a prevenire i possibili rischi alla salute umana che possono essere collegati all’applicazione dei trattamenti oggetto della presente legge. 2. Per le finalità di cui al comma 1, la presente legge disciplina le attività di tatuaggio e piercing”.

L’incontro è rivolto a tutti coloro che hanno a che fare con il mondo della scuola, dei giovani, ma anche ai medici, i quali a loro volta debbono conoscere e saper riconoscere gli eventuali effetti che tali pratiche possono far insorgere.

Afferma il presidente del Rotary Club Altavallesina – Grottefrasassi Paolo Giuseppetti: ”Organizzando il Convegno sui Tatuaggi e Piercings, si pone come intento lo scopo di educare soprattutto i giovani portandoli a conoscenza dei rischi per la salute che queste pratiche potrebbero comportare”. Questa azione rotariana che vuole essere in linea con le direttive dettate dal Governatore del Distretto 2090 Marco Bellingacci per l’anno rotariano 2014-15 a sostegno dei giovani, rappresenta uno dei tanti obiettivi che il club si pone nell’ambito delle proprie attività annuali.

Modalità di Partecipazione. L’evento è gratuito per tutti i partecipanti. Per iscriversi è necessario effettuare la registrazione on line sul sito www.events-communication.net/tatoo. La segreteria confermerà per mail le iscrizioni. L’evento è aperto anche alla cittadinanza.

Programma
09.00 Registrazione dei Partecipanti
09.30 Saluto delle Autorità 
09.45 Introduzione - Saluto del Presidente del Rotary Altavallesina Grottefrasassi
10.00 Progetto Rotattoo Luisa Borgia, Carlo Gargiulo
10.30 Il tatuaggio, fenomeno antropologico, espressione artistica e comunicazione attraverso la pelle Tommaso Buglioni
10.50 Il progetto del corpo come problema bioetico Sergio Belardinelli<
​11.10 Oltre la pelle Aldo Morrone
11.30 Tatuaggi e piercing. Profili medico-legali e criminologici: le responsabilità Cosimo Lorè
11.45 Conclusioni Relatori