Politica

Acquaroli dice no all'obbligo vaccinale, Bitti (Italia Viva): «Un'altra operazione di marketing»

Il coordiantore di Italia Viva Ancona commenta le parole del governatore dette questa mattina in collegameto a SkyTg24

Matteo Bitti

Matteo Bitti, coordiantore di Italia Viva Ancona, commenta le parole del governatore marchigiano dette questa mattina a SkyTg24. «Acquaroli contrario all’obbligo vaccinale? Forse il Presidente Acquaroli dimentica le terapie intensive piene e il lockdown duro che abbiamo avuto. Forse il presidente dimentica che la provincia di Pesaro è stata tra le prime e le più colpite del paese nel marzo 2020. Forse dimentica che i lusinghieri dati pandemici sono stati raggiunti grazie alla campagna vaccinale e al green pass».

Prosegue il coordinatore: «Lui e la sua giunta stanno dando messaggi contrastanti sui vaccini forse per non urtare il loro elettorato in parte no vax e questo atteggiamento è inaccettabile oltre che molto rischioso. Un’altra operazione di marketing è quella delle terapie domiciliari sbandierate dall’assessore Saltamartini che sembra strizzare l’occhio al movimento per le cure domiciliari; un movimento nato di fatto per mascherare i no vax dietro una enorme bufala. Mi auguro proprio che non sia così e gradirei una presa di distanza da quel mondo. Di fatto le Marche sono un terreno di sperimentazione della destra populista, purtroppo destinata a durare nel tempo vista la timidezza della azione di opposizione. Speriamo in un veloce risveglio delle migliori forse riformista della regione».


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