Politica

Sportello di ascolto in Comune, la Lega non ci sta: «Non è un consultorio, si usino sedi opportune»

La coordinatrice della Lega: «Strumentalizzazione di bassa politica in piena campagna elettorale»

JESI - «Assistiamo ad un imbarazzante teatrino messo in atto dai compagni del Pd durante la campagna elettorale per le imminenti elezioni politiche. Per la sinistra il passo da Casa del Popolo a gruppo di sostegno è stato breve» dichiara la coordinatrice cittadina della Lega Angela Console all’indomani dell’apertura della struttura cittadina con funzione di supporto e ascolto per le famiglie in stato di difficoltà. «L’iniziativa attuata dalla giunta Fiordelmondo di creare un gruppo volontario di ascolto e supporto per i cittadini jesini in difficoltà sarebbe un’iniziativa interessante se non fosse che il tutto avviene non in un consultorio o in un qualunque studio ma, udite, udite, nella Casa del Popolo – continua Console - Infatti, se l’iniziativa risulta ottima da un lato, lo stesso non si può dire per la location, sede di partito. I problemi psico-sociali dei cittadini vanno trattati nelle sedi opportune, senza la minima ombra di possibili strumentalizzazioni politiche. Un programma elettorale non lo si attua utilizzando i locali di una forza politica, anche se è quella attualmente al governo. Non solo, i locali utilizzati quale luogo di ascolto per le famiglie in difficoltà devono essere adeguati e fruibili a tutti, non solo a cittadini di una certa appartenenza politica – conclude Console - Così come il personale volontario, della cui sensibilità e capacità non dubitiamo, deve essere neutrale. Un sindaco questo dovrebbe saperlo perché quando lo si diventa si deve essere poi sindaco di tutti».


Si parla di