Politica

Niente giunta per Brandoni, Al Diry vice, Barchiesi e Giacanella: ecco la squadra

Dopo l'ok della Prefettura confermati Rossi e Mondaini ma non l'ex primo cittadino: per lui c'è la presidenza del consiglio comunale. Sicurezza, la delega resta al sindaco Signorini

il sindaco Stefania Signorini con i nuovi assessori

Goffredo Brandoni non sarà in giunta come invece annunciato nel corso della campagna elettorale e anche nei minuti immediatamente successivi alla vittoria al ballottaggio. È forse questo il colpo di scena che non ci si aspettava rispetto alla composizione della squadra di giunta del neosindaco Stefania Signorini. Per il primo cittadino uscente si profila comunque un ruolo di prestigio: quello di presidente del consiglio comunale. Un ruolo istituzionale più che operativo che sembra tagliato per Brandoni che nel corso dei suoi due mandati ha dimostrato, anche come vicepresidente dell'Anci Marche, di saper svolgere un ruolo super partes come è quello che andrà a ricoprire. 

«Questa giunta – ha detto la Signorini – rispecchia i due principi che vogliamo affermare: continuità e cambiamento. Sono grata a tutti loro che mettono competenza e professionalità al servizio della città. In questa legislatura vogliamo mantenere un forte legame con cittadini, simpatizzanti e candidati. Questo gruppo forte è coeso. Per me terrò la Polizia Municipale e "temporaneamente", la Cultura e il Turismo. Brandoni sarà il presidente del consiglio. Questa scelta darà spazio ai giovani e lui resterà un punto di riferimento fondamentale, simbolo del buon governo dei passati 10 anni che ha consentito di affermarci. Noi abbiamo raccolto ciò che di positivo è stato fatto e per questo c'è tanta gratitudine nei suoi confronti. La mia giunta parte con questa formazione che nel tempo potrà essere aperta anche a ulteriori contributi». 

Andiamo a conoscere i nuovi assessori.

Yasmin Al Diry

vicesindaco e assessore a Servizi Sociali, Scuola e Commercio

Se per la delega ai Servizi Sociali sembrava cosa fatta solo da formalizzare, la grande novità è rappresentata dal ruolo di vicesindaco che Stefania Signorini le ha affidato. Dopo la storica elezione del primo sindaco donna, arriva il vice più giovane di tutti i tempi: 30 anni. Laureata in Tecnologie Biologiche, sposata con l'assessore uscente Matteo Astolfi (che non entrerà in giunta ma resterà consigliere), buddista, docente di sostegno, la Al Diry è stata eletta per la prima volta nel 2013 ed è stata confermata nell'ultima tornata elettorale. Dal 2016 ha ricoperto il ruolo di presidente del consiglio comunale. Oltre ai Servizi Sociali si occuperà anche di Scuola e di Commercio. «Nella passata legislatura – le sue prime parole - mi sono impegnata per gli anziani e siamo riusciti ad avviare lo sportello Informanziani. Ora ho in mente progetti dedicati a minori e disabili. Ritengo importante il dialogo tra i vari settori e i vari assessorati e mi auguro che questa squadra possa crescere insieme per il bene di Falconara».

Valentina Barchiesi

assessore ai Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente

Previsione rispettata in pieno, nel suo caso con le deleghe a Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente, raccogliendo il testimone di Matteo Astolfi. La Barchiesi, 34 anni, ingegnere e figlia di Sandro, compianto consigliere comunale del primo mandato Brandoni, è stata eletta per la prima volta nel 2013 con Uniti per Falconara. Nel corso della legislatura, durante la quale è stata presidente della Commissione Cultura e, successivamente, della Commissione Ambiente, si è avvicinata a Falconara in Movimento con la quale poi si è candidata trovando conferma. «È un grande onore per me aver ricevuto deleghe così strategiche – ha detto – nel mio percorso professionale ho avuto modo di capire quanto sia importante rigenerare gli edifici esistenti ed è su questo binario che mi voglio muovere. Voglio ringraziare Goffredo Brandoni per avermi dato questa opportunità 5 anni fa e Matteo Astolfi che mi ha preceduta: ha fatto un gran lavoro e sono convinta che mi saprà dare i giusti consigli in caso di necessità».

Marco Giacanella

assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Personale

Due legislature alle spalle e la presidenza del consiglio svolta dal 2008 al 2011 e dal 2013 all'aprile 2016. Impiegato nel settore legale di Ubi Banca, 41 anni, il suo è un ingresso in giunta da outsider se consideriamo i 10 anni "in panchina" con Brandoni. Sembrava fatta con il potenziale stop al terzo mandato degli assessori. Dopo l'ok della Prefettura le sue quotazioni erano scese nuovamente. Il sindaco Signorini ha voluto comunque premiarlo con le deleghe allo Sport, alle Politiche Giovanili e al Personale. «L'assessorato è un altro modo per poter dare il mio contributo per questa città – commenta a caldo – Inizia un'avventura emozionante che ci vedrà proseguire con il buon governo dimostrato negli anni passati ma con uno slancio in più».

Clemente Rossi

assessore all'Urbanistica e all'Edilizia Privata

La conferma è arrivata con l'ok della Prefettura. Proprio per Rossi si era interrogato l'organo governativo per far interpretare la norma dello Statuto Comunale, poi risultata anticostituzionale, che vieta il terzo mandato. Ex consulente finanziario in pensione, 72 anni, assessore dal 2011 al 2013 e poi per tutto il Brandoni bis, vicesindaco dal 2011 al 2016, proseguirà il suo lavoro all'Urbanistica con, in più, la delega all'Edilizia Privata. Ha davanti partite decisive per Falconara: la riqualificazione dell'ex Montedison e l'elevazione a Centro Storico del centro città. «Sono contento di poter mettere ancora la mia esperienza e il mio contributo al servizio di tutti – dice – Dobbiamo, come ricordato dal sindaco, creare confronti continui con la città per dare a Falconara un futuro di rilancio. Mi voglio impegnare in questo mandato anche per la crescita delle nuove leve che potranno essere gli amministratori di domani». 

Raimondo Mondaini

assessore al Bilancio

L'uomo dei conti. Che in una città con i problemi di risanamento che ha Falconara è una delle figure chiave. Il Bilancio è il pane di Mondaini, 51 anni, dottore commercialista iscritto anche all'Albo dei revisori dei conti. Come per Rossi, c'è stato il nulla osta del Prefetto per arrivare alla sua nomina viste i due precedenti mandati (pieni, 2008/2018) con le giunte Brandoni, prima a Commercio e Attività Produttive e successivamente, dal 2011, al Bilancio. Il pallottoliere è già all'opera: «ci aspettano appuntamenti importanti come la questione Ata rimasta in sospeso, l'ici dalle piattaforme Eni e tutta quella serie di attività meno appariscenti ma determinanti per tenere in ordine i conti pubblici. Che poi servono per dare le giuste risorse ai vari settori per consentire di svolgere l'attività».

I nuovi consiglieri comunali

I consiglieri comunali che entrano in giunta si devono dimettere. In Falconara in Movimento Yasmin Al Diry e Valentina Barchiesi daranno spazio a Luca Grilli e Vincenza De Luca, entrambi alla prima esperienza tra gli scranni del parlamentino falconarese. Da Uniti per Falconara arriva invece Stefania Marini, già consigliere dal 2015 per Fim dopo le dimissioni di Giovanna Giuliani.


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