Buongiorno, Sono la mamma di una bambina che frequenta la 1C della scuola primaria Rodari e vi contatto per informarvi di una questione veramente inaccettabile. Da lunedì febbraio a scuola non funzionano i riscaldamenti. I bambini sono stati una intera mattinata senza neanche indossare i cappotti perché non avevano il coraggio di chiedere il permesso alle maestre. Questa mattina ci è stato comunicato che la caldaia va cambiata, quindi i dipendenti scolastici non sono a conoscenza delle tempistiche con cui verrà ripristinato il riscaldamento, pertanto i bambini sono stati invitati a tenere sempre indossato il cappotto. Considerando la chiusura della scuola di 2 giorni (sabato e domenica scorsi), la neve e le basse temperature di questi giorni io ritengo inaccettabile che i bambini debbano stare a scuola in queste condizioni. Ho appena avuto un colloquio telefonico con la vice del dirigente scolastico in cui mi è stato esplicitamente detto che non hanno alternative, alla mia proposta di trovare una soluzione temporanea e in modo amichevole attivando la Didattica a distanza (visto che quest'anno abbiamo i mezzi sarebbe opportuno usarli) mi è stato risposto che la DAD è relativa unicamente all'emergenza COVID19. Resto in attesa di una soluzione accettabile da parte della scuola, altrimenti riterrò opportuno tenere mia figlia a casa fino alla risoluzione del problema tecnico alla caldaia. Cordiali saluti Francesca Righetti