Calcio

Ancona, un punto...e a capo. Trasferta a Montevarchi con l’obbligo di rimediare

La squadra biancorossa fa visita al fanalino di coda del Girone B, che sabato a Fermo ha ottenuto il primo punto del 2023. Possibile ricorso al turn-over per Colavitto, che potrebbe anche concedere minutaggio al rientrante Spagnoli

Di Massimo in acrobazia contrastato da Ghazoini, autore della rete dei pareggio della Vis al "Del Conero" (Foto Ufficio Stampa Us Ancona)

A sei giorni di distanza, un doloroso contrappasso. Quando mister Colavitto parlò a Gubbio della differenza tra la boxe ed un calcio dove non contano i punti assegnati sul tabellino dei giudici ma chi segna, in pochi si auguravano che tale insindacabile verità finisse per ritorcersi a stretto giro di posta contro i dorici. Perché, in fondo, quello è: Perucchini determinante in Umbria nel salvare il successo dell’Ancona, e nel match successivo contro la Vis Pesaro praticamente inoperoso ma obbligato a raccogliere in fondo al sacco un pallone. Stesso numero del suo dirimpettaio Farroni, del resto: che però ha avuto molto più sudore – anche freddo – da versare e pericoli da disinnescare, nell’1-1 finale che non rispecchia la netta supremazia dei biancorossi di casa nella prima ora di partita in cui si è giocato ad una porta sola. Il punto preso dalla squadra dorica è stretto, in relazione alla quantità di palle gol create e pure sciupate, ma oltre a prenderlo e inserirlo in classifica va anche messo per andare a capo. E ripartire dalla Toscana, location del prossimo impegno infrasettimanale, per andarsi a prendere al “Brilli Peri” contro il Montevarchi quei punti scappati al Del Conero nel derby coi pesaresi.

«E’ stata una partita dominata – ha dichiarato il d.g. dell’Ancona, Roberta Nocelli – ricca di emozioni e di uno spettacolo calcistico unico. Ho visto e sentito i tifosi in tribuna esaltarsi per le grandissime giocate dei nostri calciatori, e l’arrivo di Federico Melchiorri ha prodotto un grande effetto sia sul gruppo squadra che sugli spalti. Abbiamo avuto tantissime occasioni da gol che non siamo riusciti a concretizzare per chiudere il match, ed è un peccato. Ma restano ancora tantissimi incontri da disputare e se quella che abbiamo visto nelle ultime sfide è la vera Ancona, quasi al completo a livello di organico, allora credo che il lavoro svolto sino ad oggi sia quello giusto. Bisognerà però essere più attenti a non concedere nulla, perché qualche volta è proprio il singolo episodio a condannare il risultato. L’entusiasmo raccolto sabato tra i presenti, la gioia di sentire il calore di una piazza come la nostra, ci darà ancora di più la carica giusta. I ragazzi al rientro negli spogliatoi al termine della gara erano dispiaciuti e anche arrabbiati, li ho aspettati all’inizio del tunnel solo per suonare la carica perché è vero che abbiamo lasciato due punti per strada ma la guerra è lunga e noi siamo pronti a battagliare in ogni modo. Ora contro il Montevarchi sarà un’altra partita dalle mille insidie – conclude il direttore generale dorico – e l’importante sarà essere concentrati e determinati, bisognerà lottare con il coltello tra i denti».

La squadra toscana è attualmente scivolata all’ultimo posto in classifica, sebbene sabato al “Recchioni” di Fermo sia riuscita ad ottenere il primo punto di questo 2023 obbligando all’1-1 i canarini. La punta Italeng rientra nell’elenco dei convocati, dove non figureranno i centrocampisti Silvestro (squalificato) e Cerasani (infortunato), oltre a Pietra ed ai lungodegenti Boiga e Barranca. Aperto il ballottaggio in avanti per il partner offensivo di Giordani, trequartista all’anagrafe calcistica ma in realtà divenuto il “facente funzioni” di prima punta con sette reti all'attivo: tra i candidati Jallow (21 centri due anni fa in D con la maglia delll’Aquila) e Kernezo. In casa Ancona, tutti disponibili ad eccezione di Spagnoli sempre più vicino al rientro full-time. Possibile turn-over per Colavitto, in relazione ai numerosi impegni da affrontare: possibili chance dal 1', oltre che per Melchiorri, anche per le altre new-entry Camigliano e Basso, possibile panchina per Lombardi e Di Massimo non al top della condizione. Sono sette i precedenti in archivio: 4 vittorie del Montevarchi, 2 pareggi, 1 vittoria biancorossa nel 2004. squadre in campo domani pomeriggio al “Brilli Peri” a partire dalle 14.30, dirige il match Dario Madonia di Palermo, con la collaborazione di Mario Pichi – della sua stessa sezione – e Matteo Paggiola di Legnago.Quarto ufficiale, Luigi Pica di Roma 1.


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