Video

Centinaia di interventi H24, Burian non ha fermato l'impegno della Croce Gialla - VIDEO

Non è bastata la neve, non sono bastate le difficoltà delle tormente, le temperature sotto lo zero e il ghiaccio. Non è bastata la perturbazione Burian che ha sferzato su tutta la provincia di Ancona a fermare l’opera di soccorso e assistenza dei volontari della Croce Gialla di Ancona che, da lunedì fino a venerdì, non hanno mollato un attimo. Giorno e notte si sono adoperati per garantire ogni tipo di servizio: dialisi, trasferimenti visite, pronto intervento e terapie. In tutto 250 servizi in costante coordinamento con il COC del Comune dorico per servire tutte le aree del capoluogo e raggiungere anche le abitazioni più isolate dove anche le ambulanze faticavano ad arrivare. 

Come l’intervento di martedì scorso, quando i ragazzi della Gialla erano già impegnati a consegnare farmaci quando è arrivata la segnalazione di un malato bisognoso in via Generale Pergolesi. L’infermiere incaricato era rimasto bloccato e sono stati quelli della Gialla, a bordo del Land Rover Defender a sfidare la neve per portare i farmaci al paziente. Mezzo fondamentale per effettuare una 20ina di interventi che, altrimenti, non sarebbero stati possibili e utilizzato anche per accompagnare il personale infermieristico per far fronte alle terapie domiciliari. E poi i servizi effettuati dai taxi sanitari nonostante le scuole chiuse. In totale 5 giorni di lavoro serrato a cui si devono anche aggiungere circa 100 interventi per conto del 118, tra traumi a persone cadute per colpa del ghiaccio, gli infortuni di chi ha spalato neve per liberare le vie oltre le proprie forze, malori. Fino a giovedì quando l’ambulanza della Croce Gialla ha salvato un uomo di 50 anni trovato disteso in mezzo alla neve a lato della carreggiata dell’Asse nord-sud- Sarebbe potuto morire assiderato ma, per fortuna, è arrivato l’allarme al 118 da parte di un uomo delle forze dell’ordine fuori servizio che ha notato quella presenza. 


Si parla di